Sostenibilità

Turismo Sostenibile in Puglia

I Giardini Mileto nascono a pochi chilometri dal mare, in un lembo di terra lungo la Via Francigena del Sud, un cammino che unisce l’Oriente all’Occidente e che consente di fare un viaggio nella storia e nella tradizione per un turismo lento, a impatto zero e sostenibile.

Sempre più spesso oggi si parla e si scrive tanto di turismo sostenibile, con l’obiettivo di mettere al centro dell’esperienza di viaggio i principi di eticità, rispetto dei luoghi e delle culture, legandosi a valori come l’ecologia, il rispetto della cultura dei luoghi, la produzione biologica e i valori del patrimonio immateriale: tematiche legate reciprocamente e che rientrano in un quadro in cui la tutela del territorio e delle persone che ci vivono viene messa al primo posto.

Il territorio di Fasano è coinvolto in tre tappe di questo itinerario, tra cui la numero 37 che si estende da Torre Canne fino a Torre Santa Sabina, attraversando il tratto di strada su cui oggi sorge il nostro giardino botanico, a poche centinaia di metri dal piccolo centro abitato di Speziale e del Santuario della Madonna del Pozzo, di Pozzo Faceto.

La Regione Puglia, il Comune di Fasano e il Parco Naturale Regionale “Dune Costiere da Torre Canne a Torre S. Leonardo” stanno portando avanti numerose progettualità volte a promuovere e valorizzare la Via Francigena, creando un’infrastruttura capace di accogliere e informare. Il tratto pugliese è dotato di segnaletica e cartellonistica plurilingue, il Parco delle Dune Costiere ha creato oltre 30 piazzole di sosta e dato nuova vita al Centro Visite chiamato Albergabici, con ostello per camminatori e ciclofficina per favorire l’intermodalità e le esperienze di fruizione in natura.

Tutto ciò consente un’adeguata fruizione di beni ambientali e culturali del territorio in cui insistono i Giardini Mileto, mediante un tracciato che racconti al viandante la storia dei luoghi, i diversi siti d’interesse culturale, tra cui il Dolmen dell’Età del Bronzo, i tanti frantoi ipogei ricavati tra le rocce delle lame, gli insediamenti rupestri e le masserie storiche, molte delle quali fortificate.

Così come trattato nel progetto Interreg “Take It Slow” (progetto di cooperazione del programma Italia-Croazia 2014-2020, di cui uno dei partner è stato il Teatro Pubblico Pugliese che ha scelto come area pilota per le attività il territorio di Fasano), sviluppato con l’obiettivo di gestire e promuovere il territorio di Fasano come destinazione turistica transfrontaliera verde, intelligente, sostenibile, accessibile, in cui far nascere nuove forme di turismo lento, il percorso di crescita diviene ancora più netto, mettendo in pratica politiche, prodotti e servizi innovativi, finalizzato ad offrire nuove alternative e migliorare la qualità dei prodotti turistici.

I Giardini Mileto si inseriscono armonicamente in questo contesto e offrono, alla comunità del territorio e ai viaggiatori, l’opportunità di esplorare una grande area rinaturalizzata e sostenibile, per un’esperienza di fruizione consapevole a basso impatto ambientale, proteggendo e valorizzando il patrimonio naturale e culturale, attraverso l’uso di specie autoctone e la conservazione delle risorse naturali.

L’area che caratterizza i Giardini, infatti, è stata progettata e realizzata secondo specifiche tecniche di coltivazione e manutenzione sostenibili, con l’obiettivo di preservare le caratteristiche del suolo e ridurre l’impatto ambientale complessivo, in linea con i principi di sostenibilità ambientale e nel rispetto delle corrette pratiche colturali.

La grande attenzione nei confronti della tutela della biodiversità e la creazione di nuovi ecosistemi è posta su molteplici livelli, a partire dalla realizzazione degli impianti per finire al racconto delle caratteristiche del giardino ai visitatori.

Sono stati realizzati sistemi di irrigazione a basso consumo e di raccolta dell’acqua piovana, che favoriscono il riciclo e riducono gli sprechi. I materiali vegetali di scarto vengono riutilizzati mediante particolari tecniche di compostaggio, che permettono la creazione del prezioso humus e la conservazione dei semi per la continuità delle coltivazioni.

Nelle aree che lo permettono, sono state adottate specifiche tecniche di pacciamatura che aiutano a mantenere costante la fertilità del terreno, a moderare la temperatura del suolo e a prevenire l’erosione. La presenza di tante varietà autoctone supporta il principio di non disperdere risorse idriche e crea nuovi habitat per la fauna locale.

L’utilizzo di coccinelle per il controllo naturale degli afidi, dimostra come sia possibile collaborare con la natura per creare un ambiente sano e rigoglioso.

Le tecniche di progettazione sono seguite da modelli di gestione sostenibili: non vengono utilizzati diserbanti, insetticidi e antiparassitari chimici, preferendo metodi naturali per la protezione delle piante e, di conseguenza, per la tutela della fauna selvatica. È stato installato un impianto di illuminazione LED che riduce i consumi energetici e l’impronta di carbonio.

I Giardini Mileto credono fermamente nell’importanza di educare il pubblico alla sostenibilità: ogni esperienza al loro interno offre l’opportunità di ricreare una connessione diretta con la natura e, allo stesso tempo, scoprire di più sulla biodiversità e sull’evoluzione delle migliori pratiche ecologiche.

Tutto il team si impegna quotidianamente nella cura delle aree che caratterizzano i vari ambienti dei Giardini e nella pianificazione di workshop, attività educative e didattiche, eventi per sensibilizzare i visitatori sull’importanza di vivere in armonia con la Natura.

Questo approccio viene trasferito ai visitatori, i quali percepiscono l’importanza della valorizzazione delle risorse ambientali e migliorano il proprio grado di consapevolezza e apprezzamento per il patrimonio locale.

Visitare i Giardini Mileto, dunque, contribuisce a scoprire come la natura può essere la più grande alleata nella creazione di un mondo migliore.
Unirsi all’impegno per un futuro più verde e sostenibile diventa un’opportunità unica per vivere un’esperienza di turismo consapevole e rispettoso dell’ambiente.